Affitti Brevi Come fare per Extra News Gestione e Manutenzione

I rilevatori di Gas (metano / GPL / monossido di carbonio) per Case Vacanza e Bed&Breakfast sono obbligatori

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La Legge 191 del 2023 ha introdotto una novità significativa per i proprietari di immobili destinati agli affitti brevi: l’obbligo di installare rilevatori di gas metano, GPL e monossido di carbonio in ciascun alloggio. Questa misura, entrata in vigore il 1° gennaio 2024, ha l’obiettivo di prevenire incidenti domestici che, negli ultimi anni, hanno causato centinaia di feriti e decine di morti.

I rilevatori di gas sono dispositivi che, in caso di fughe di gas o anomalie nella combustione, emettono un segnale di allarme, permettendo di intervenire tempestivamente e riducendo drasticamente i rischi di esplosioni o avvelenamento da gas. Questo è particolarmente rilevante negli affitti brevi, dove la rotazione di ospiti rende difficile avere un controllo costante sugli impianti a gas e sulle apparecchiature.

La decisione è una risposta a statistiche preoccupanti e rappresenta un passo importante verso la sicurezza sia degli ospiti che dei proprietari. Per dare delle statistiche secondo il CIG nel solo 2023, a livello domestico, ci sono stati 136 incidenti con il metano (7 mortali) e 98 incidenti con il GPL (8 mortali).

Il monossido di carbonio è ancora peggio, secondo dei dati di qualche anno fa del Ministero della Salute ci sono circa 200 morti (non volontari) l’anno e circa 5000 incidenti.

Le fughe di Gas, infatti, non sono facili da rilevare senza appositi dispositivi, rendendo i rilevatori uno strumento indispensabile.

Il metano e il GPL, seppur utilizzati comunemente per cucinare o riscaldare, possono diventare altamente pericolosi in caso di perdite. Il metano, ad esempio, è un gas inodore e incolore che, se rilasciato nell’aria in ambienti chiusi, può provocare gravi incidenti. Il GPL, invece, è altamente infiammabile e può formare miscele esplosive se disperso nell’aria. 

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Un altro gas pericoloso è il monossido di carbonio, invisibile e inodore, che si genera spesso a causa di una combustione incompleta. Questo gas è estremamente tossico e può provocare sintomi gravi, come mal di testa, vertigini, nausea, fino alla morte se inalato in alte concentrazioni. I rilevatori di monossido di carbonio permettono di monitorare costantemente la qualità dell’aria, fornendo una sicurezza aggiuntiva negli alloggi destinati all’ospitalità.

L’introduzione di questo obbligo risponde dunque a un’esigenza crescente di tutela sia per i proprietari, che vedono protetto il loro investimento immobiliare, sia per gli ospiti, che possono soggiornare in ambienti più sicuri. Inoltre, questa misura permette di ridurre i danni materiali e umani che possono derivare da incidenti causati da fughe di gas.

Per chi gestisce affitti brevi, la sicurezza è diventata una priorità sempre più importante. A differenza degli affitti a lungo termine, in cui i locatari hanno più tempo per familiarizzare con l’ambiente e notare eventuali anomalie, negli affitti brevi la rotazione frequente degli ospiti riduce questa possibilità, aumentando la necessità di sistemi automatici di controllo come i rilevatori di gas.

Nella scelta dei rilevatori adeguati è molto importante prestare attenzione alle certificazioni richieste. Un prodotto certificato ad esempio da un ente di certificazione Europeo ed internazionale come TUV Rheinland da la garanzia che il prodotto sia stato testato da un ente ufficiale e ne garantisce la resa e la sicurezza.

Maggiori informazioni sui rilevatori per l’extralberghiero le trovi su https://www.rilevatoregas.it/sule/

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Redazione Extralberghiero.it